Impermiabilizzazione del tetto

Tipologie di guaine: quale scegliere per il proprio tetto

Come annunciato, il mercato offre una vasta gamma di soluzioni pensate per utilizzi differenti. Il primo passo, per scegliere al meglio, è dunque avere un quadro chiaro sulle finalità di utilizzo della guaina che si va ad acquistare.

Tra i prodotti più diffusi troviamo la guaina bituminosa ideale se si vuole rivestire un terrazzo che funge da tetto o comunque una superficie piana. Queste derivano dalla distillazione del petrolio e sono particolarmente resistenti e facili da posare ma non sono ideali se la superficie a cui sono destinate non è piana. Sono dotate di ottima resistenza e sono la scelta consona se si vuole pavimentare dopo l’applicazione, queste sono particolarmente spesse e quindi calpestabili. La posa viene effettuata a secco, si riesce a lavorarle molto bene e hanno un’ottima durata nel tempo.

Altra tipologia molto diffusa è la guaina ardesiata particolarmente sfruttate in campo architettonico, essendo di gradevole aspetto e quindi utilizzabile come copertura a vista. Queste resistono egregiamente sia agli agenti atmosferici che ai raggi UV, possono essere composte sia di rame che alluminio, riducendo anche l’effetto del calore verso l’interno. Tuttavia questa guaina pur presentando notevoli aspetti positivi non sempre è calpestabile e, vista la sua natura, non ha una particolare durata nel tempo. Va utilizzata per superfici che non vengono calpestate e che non sono comunque sottoposte a costante utilizzo. La guaina ardesiata inoltre è più complessa da applicare poiché richiede l’utilizzo di un cannello per poter effettuare il lavoro.

Una delle guaine più utilizzate in assoluto è la guaina liquida, certamente il prodotto più versatile presente in commercio. Vista la sua natura pastosa è molto facile da stendere, si può infatti utilizzare un rullo o un grosso pennello, inoltre ha grande resistenza in particolare contro i ristagni d’acqua, i raggi UV, le intemperie e il gelo. Questa guaina quindi è ideale se dovete ricoprire un tetto di un’abitazione , è possibile applicarla sulla pavimentazione esistente senza far alcun lavoro o modifica e può anche essere pavimentata una volta ultimata la posa. Grazie alla sua resistenza alle temperature, al suo spessore e al suo costo, è certamente la scelta ideale.

Come applicare le guaine: consigli per l’uso

Qualunque sia la guaina scelta è fondamentale approcciare con cura alla posa in opera della guaina, dotarsi di tutti gli strumenti necessari per effettuare il lavoro e scegliere materiali con un buon rapporto qualità/prezzo. Benché esistano molte tipologie di guaine anche della stessa tipologia, è bene sempre vagliare con attenzione le caratteristiche e scegliere con cura quella che maggiormente si adatta alle condizioni del proprio immobile.

Impermeabilizzare un tetto può essere semplice se viene effettuato un lavoro accurato che durerà nel tempo.

Per prima cosa bisogna pulire sempre il substrato, una corretta pulizia, darà un risultato migliore. Dopo aver reso la zona come nuova è possibile applicare un primer o direttamente la guaina. Fate attenzione ad eventuali buchi o scarichi presenti che devono rimanere aperti per consentire all’acqua di fluire.

Non siate frettolosi durante la stesura, questo lavoro non richiede particolari abilità tecniche ma è opportuno acquistare un buon prodotto per avere una rifinitura ottimale al termine della lavorazione.